Cristianesimo al tramonto? Soliloqui di una Misscredente

Descrizione prodotto

Patrizia de Capua, Cristianesimo al tramonto? Soliloqui di una Misscredente

2024, 80 pagine, € 10.00

Collana I Lieviti

C’è chi ha fede nel cristianesimo e lo mette in pratica nella condotta quotidiana di amore per Dio e per il prossimo, senza pubblicità, perché ritiene giusto attenersi al «non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra». C’è chi si autodefinisce «credente non praticante», definizione tanto diffusa quanto incomprensibile, dal momento che la religione cristiana impone una serie di comandamenti obbligatori che comportano coerenza fra principî e azioni, fede e opere. C’è chi ha assorbito abitudini familiari senza interrogarsi sul loro significato, e non prova alcun bisogno di approfondire il discorso. Per costoro la religione con i suoi riti non è molto diversa dal caffè al bar tutte le mattine. C’è invece chi ha rimesso tutto in discussione, e a fatica, con animo inquieto, magari dopo essersi allontanato dalla fede, ne ha riscoperto il senso a sostegno di alcuni valori umani universali. C’è chi vede nella religione una bella favola per bambini, o un metodo ormai superato per tenere a bada le masse ignoranti, rispetto a cui oggi i potenti della Terra dispongono di mezzi assai più efficaci e sofisticati. C’è pure chi non ha mai avvertito il bisogno di sapere se crede o no in Dio. C’è chi se lo è chiesto ed è giunto alla conclusione che l’essere umano non potrà mai dimostrare né che Dio esiste, né che non esiste.

Io sono una Misscredente. Una donna che non crede, ma rispetta e vuole comprendere (socraticamente) che cos’è ciò in cui non crede. E che continua a cercare.