Simone Weil – Il libro della forza

Descrizione prodotto

Simone Weil, Il libro della forza

2019, 166 pagine, € 18.00

Edizione a cura di Mauro Trentadue

Collana I Lieviti

Simone Weil percepiva il male del mondo come un pungolo doloroso piantato nel pieno della carne, dunque era costantemente arsa dal bisogno di agire, intervenire, partecipare in prima linea, per provare a correggere, a sanare, sempre senza riparo, nel bel mezzo della piena. Si spense appena trentaquattrenne, ma a guardare la robusta mole di volumi delle sue opere complete si sarebbe tentati di pensare che sia vissuta con la penna sempre in mano.

Simone Weil detestava i pensatori da salotto – pappagalli o intellettuali di sorvolo – che firmavano appelli, petizioni, articoli, saggi sui temi più scottanti senza mai abbandonare poltrona e pantofole. La vita per lei era impegno concreto e la filosofia uno strumento di decodificazione della realtà che andava messo a disposizione degli ultimi, degli esclusi, di tutti coloro che non l’avevano potuta studiare.

L’accademia – sempre messa sotto accusa per il suo pallido galleggiare sugli eventi – la ripaga ancora oggi con un disinteresse che odora di vendetta: le si imputa un colpevole pluricentrismo, le si rimprovera l’asistematicità. Tuttavia, ad avviso di chi scrive, le cose stanno diversamente. Il pensiero di Simone Weil dispiega le vele nel vento della storia e, come quello di altri importanti pensatori del Novecento – Arendt, Benjamin, Jonas, per ricordarne solo alcuni – si indirizza verso quelle costanti antropologiche che rendono possibile la ricorrente epifania del male. Se nella storia dell’uomo imperversa la guerra – nonostante la sua conclamata inutilità ai fini della soluzione delle controversie – è perché alcuni presupposti culturali ne suggeriscono da sempre l’efficacia. Contro questi ultimi – vere mine antiuomo fatte di parole – la pensatrice francese si scaglia senza tregua. L’intera opera di Simone Weil può essere allora intesa come un tentativo di denunciare, smascherare, combattere, la vera protagonista della storia umana, ovvero la sfolgorante esaltazione del mito della forza che ammorba da millenni l’epica d’Occidente.

Il libro della forza raccoglie i presenti scritti – editi e inediti – di Simone Weil: Iliade. Il poema della forza, Diario della guerra di Spagna, Non ricominciamo la guerra di Troia, Riflessioni sulla barbarie, Abbozzi di Lettere (1938-1939), Hitler e la politica estera della Roma antica (1939), Ispirazione occitana.